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ControVerso
Raccolte di poesie, illustrate e non. Poesia di impegno civile, poesia che serve.
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Articolo 1. Una Repubblica AFfondata sul Lavoro
Lavoro e poesia si intrecciano, in questa raccolta, la seconda antologia poetica della Rome’s Revolutionary Poets Brigade, un collettivo di poeti convinti che la funzione primaria della poesia sia quella sociale e che essa non vada divulgata nei salotti ma nelle strade. La Brigade romana trae ispirazione dall’esempio poetico di Jack Hirschman, poeta contemporaneo statunitense tra i più importanti ed impegnati, fondatore della Revolutionary Poets Brigade di San Francisco. La prefazione del volume è di Agneta Falk, poetessa e artista anglo-¬svedese, moglie di Jack Hirschman, da sempre impegnata sul tema dei diritti umani. Le poesie sono di: Alessandra Bava, Olga Campofreda, Marco Cinque, Massimiliano Damaggio, Ludovica Lanini, Marco Lupo, Edoardo Olmi, John Claude Smith, Angelo Zabaglio e Andrea Coffami.
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ROCKETS, di Paul Polansky Gaza, luglio 2014. L’uccisione di tre ragazzi israeliani scatena nuovamente il conflitto tra Israele e Palestina. A farne le spese è il popolo della striscia di Gaza, soprattutto i bambini: ne restano uccisi 500, oltre 2000 le vittime totali, 100.000 le persone che restano senza una casa. Paul Polansky, Premio 2004 della Città di Weimar per i diritti umani su candidatura di Günter Grass, decide di pubblicare una raccolta di poesie nelle quali prende le distanze dall’uso indiscriminato e cieco della forza.
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Ore venti e trenta, di Paola Musa
La periferia di una metropoli ritratta nella sua "nudità" con l'occhio impietoso di una telecamera, narrata in versi nelle epifanie dei suoi abitanti: fiorai, casalinghe, insegnanti, badanti, catechisti, migranti, drogati, e anche assassini. "Ore venti e trenta" è un "TG della sera" di cruda realtà, che offre uno squarcio di verità su una civiltà che, ossessionata dai segni della propria grandezza, troppo spesso tace sulla scultura vivente e dolorante che la popola. La poesia di Paola Musa è fatta di "guizzi improvvisi contenenti schegge di autenticità", come ha scritto una volta di lei Elisabetta Sgarbi. Una lingua affilata, lacerante, impudica, imbarazzante nel suo lirico realismo.
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Imàgenes Trasmundo, di Benny Nonasky
Un'opera di richiamo e di denuncia, "censurata" da molti editori prima di essere scelta da Albeggi Edizioni proprio per la sua voce limpida, coraggiosa, vera. Benny Nonasky affronta temi che altri hanno paura di affrontare: la guerra e le sue oscenità, il potere e le sue complicità, il destino degli ultimi, la lotta per la libertà. Da Kabul alla Cecenia, da Haiti al Darfur, a Fukushima; dalla rivoluzione in Egitto, alla resistenza del popolo iraniano; dalla prepotenza cinese a Putin e a Berlusconi. Oltre ad alcune schegge di storia, il Muro, l'11 Settembre. E infine una bellissima "ballata" ecologista, dedicata a Michelle Obama. La poesia di Nonasky e' dura, incide la superficie e rivela le piu' orrende verità, te le presenta per cio' che sono, nella loro spietata realtà, senza filtri, senza rete di protezione, senza compromessi. La poesia che serve.
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Poesie d'amore per un albero. Di Giovanna Iorio
La storia di un amore impossibile e bellissimo, raccontata attraverso poesie d’amore dedicate a un albero. Giovanna Iorio è una poetessa impegnata, vincitrice di diversi premi. Il libro è in distribuzione con copertina morbida in brossura e, solo dal nostro sito, in versione rilegata.
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